Due squadre, un solo stadio e milioni di tifosi: ecco la Milano del calcio
Il calcio in Italia è qualcosa che somiglia molto alla religione. Una fede cieca, immutabile, vissuta come un fondamentalismo da milioni di persone in ogni angolo dello Stivale. Da Torino a Palermo, passando ovviamente per Milano. Perché tutte le strade, nel calcio, portano a Milano: ecco una cosa che dovrebbero scrivere su tutti i muri, e anche nella guida informativa di Eurobet.
Milano e l’importanza del calcio per la città
Una settimana tocca ai rossoneri, quella dopo ai nerazzurri. E poi ci sono due settimane all’anno durante le quali i colori di Milan e Inter si fondono in un unico boato, quello di migliaia e migliaia di tifosi che aspettando il derby, che vivono ogni giorno, ogni ora come se fosse l’ultima. Vincere il derby significa la gloria, mentre la sconfitta è vissuta come una catastrofe. Chi vince passeggerà (metaforicamente, certo) per il resto dell’anno sulle ossa degli sconfitti, prese in giro e sberleffi dureranno fino alla prossima stagione. Chi perde si guarderà attorno, prima di mettere il naso fuori casa. Ecco cosa significa il calcio a Milano.
A Milano il calcio vince sempre.
Milano è la capitale mondiale della moda, regno del design e fulcro degli affari. Ma al tempo stesso è l’impero del calcio. Le due squadre milanesi, insieme, hanno vinto tutto quello che c’era da vincere nel mondo del calcio. Hanno coccolato i giocatori più forti della Storia, e qualche volte se li sono anche scambiati (Baggio, Pirlo, Ronaldo, Seedorf e molti altri), ma sempre con lo spirito battagliero di due cugini che combattono per conquistare il cuore della stessa ragazza.
San Siro, l’impero del calcio di Milano.
Inter e Milan non soltanto condividono un viscerale e folle amore per il calcio, ma anche il terreno del gioco: lo stadio Giuseppe Meazza, in arte San Siro (per l’omonima zona di Milano dove sorge) infatti ospita entrambe le squadre, ma ogni tifoseria ha la propria curva. San Siro non è soltanto il palcoscenico del calcio italiano per eccellenza, non a caso soprannominato la Scala del calcio, ma anche lo stadio d’Italia con la maggior capienza di tifosi. Una vera e propria bolgia infernale.
Milano: una città che si mette in gioco undici contro undici.
Quando scendono in campo, Inter e Milan mettono paura, i cuori dei tifosi si accendono e le gambe degli avversari tremano. Due squadre rivali sul terreno di gioco e in ogni angolo della città, al mercato, al bar, nei lussuosi studi di architetti o avvocati, in centro e in periferia, ma insieme condividono molto più di una fede cieca e immutabile.
Milan e Inter insieme hanno vinto 36 scudetti (18 per uno), oltre a 10 Champions League (7 i rossoneri, 3 i nerazzurri), e oggi sono l’unica città europea ad aver vinto con due squadre la grande Coppa con le orecchie.
Il calcio a Milano è come la vita.
Che lo si pratichi con un paio di pantaloncini sul prato verde, al bar con gli amici, in pantofole sul divano, o con una schedina in mano nella ricevitoria sotto casa, nel calcio la forza e l’intelligenza non bastano, a volte serve qualcosa di più: servono cuore e passione. Per questo il calcio è così importante a Milano.